DI TUTTO, MA NON DI PIÙ

Tremendo, sono pieno di arretrati, dovrei dire la mia su un sacco di cose ma non riesco a trovare il tempo di farlo, anche colpa del pc che improvvisamente e senza un motivo plausibile, ogni tanto si spegne. Avesse le foglie, capirei subito perchè lo fa, magari soffre di carenza d´azoto o di ferro o ci sono parassiti o malattie fungine, ma il pc si spegne e basta, c´è solo da sperare che si metta a posto da solo, come la lavatrice della Brigida.

Comunque, qua in Südtirol stanno tutti impazzendo per una rana crocifissa esposta al nuovo museo d´arte contemporanea appena inaugurato. Schützen che protestano, quintali di lettere al quotidiano Dolomiten (la bibbia dei sudtirolesi), dibattiti dappertutto e tutto per una rana crocifissa che sarà stata una delle prime robe che mi sono arrivate per mail da quando ho internet, e saranno almeno dieci anni.

In più sabato c´era la festa della chiusura del Masetti, pensavo ci fosse qualcosa di coinvolgente e invece mi sono imbattuto in un concerto di un gruppo schifoso, per decenza non ne faccio il nome, anche perchè non lo ricordo perfettamente. Se c´è una cosa che ho sempre odiato è il rock da oratorio ( e per me dall´oratorio arrivano anche Elio e compagnia bella), quel pseudodemenzialgoliardico senza volontà d´offendere fatto di riprese di canzoni altrui rifatte con un umorismo e un groove degni di messa beat, una ciofeca suprema a livello musicale per tacere dei look da bocconiani poveri. Unica nota postiva la gnocca, ce n´era in abbondanza anche se era la tipica gnocca da canonica. E non è affatto un diminuitivo, la più grande chiavata collettiva della storia secondo me si è svolta a Tor Vergata durante il giubileo dei giovani, altro che Woodstock dove erano troppo fatti per darsi alle copule.

Per il resto, solo grigliate e lavoro. E una partita a risiko non finita, che avrei vinto con sagacia e scaltrezza se la Xeena non avesse scodellato dei punteggi miracolosi coi dadi. Alla fine sono comunque stato dichiarato vincitore morale della partita, il peggio che possa succedere. E oggi è pure il compleanno della Iso, dite che il solito cartone da sei di Teroldego Rotaliano va bene?

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38 Risposte to “DI TUTTO, MA NON DI PIÙ”

  1. La guressa Says:

    L’unico errore che hanno fatto col rannocchio, è che dovevano metterlo ancora più in evidenza…
    ovviamente, non sono daccordo sugli Elio…

  2. La guressa Says:

    AUGURI ISO!!!
    @OSCAR: rose rosse di negozio. RIGOROSAMENTE

  3. alianorah Says:

    E’ la simbologia dell’uovo e del boccale che mi è incomprensibile. Lo sai, ma certo che lo sai, che i nostri cognomi si somigliano? Un segno del destino? O forse il fatto che sono tra i più diffusi in Italia? 😀

  4. melania Says:

    Neanche io sono d’accordo sugli Elio, mi spiace.

    Per il resto… Auguri alla Iso, auguri sinceri e tanti baci.
    Ci vuole qualcosa di unico, e non parlo del valore economico, qualcosa che la lasci a bocca aperta. Tu dovresti conoscerla bene, no?

  5. salvatorepiroddi Says:

    ” DI MENO, MA NON DI NIENTE “…sanno giocare bene a Baseball, Elio ha una bella squadra, insomma , meglio di niente.
    Ciao Oscar, Salvatore…Tulipani freschi dalla Germania.

  6. Antonio vergara Says:

    Favolose queste cronache. Prima o poi vengo a trovarti ho campagna!

  7. xeena Says:

    Auguri Iso e comprale i fiori 😉 santa donna.

  8. reditugo Says:

    La polemica della rana a me fa sorgere spontanea questa domanda: “ma che cosa l’abbiamo costruito a fare questo museo?”
    Per quanto riguarda il regalo alla consorte direi che una rosa particolare, da te piantata e coltivata amorevolmente, che occupi il posto d’onore nel tuo giardino, fatta sbocciare proprio in questo giorno, con un preciso calcolo matematico, non dovrebbe temere confronti neanche con una confezione da 7 del miglior teroldego rotaliano.

  9. roselia Says:

    macchè vino e vino! fiori ci vogliono, per onorare la tua consorte!
    Auguriiiiii!

  10. duhangst Says:

    Ho letto della rana crocifissa.. Tutta sta polemica per niente..

  11. Daniele Verzetti, Rockpoeta Says:

    Auguri a Iso :-))) Vino, fiori se le vanno, cenetta romantica. Potrebbe essere un’idea che funziona lol…..(come se tu non sapessi cosa fare ;-))) )

    Ciao Oscar
    Daniele

  12. Oscar Ferrari Says:

    DANIELE: di fiori penso non possa più vederne, ne farà un centinaio di mazzi a settimana, meglio un buon vino
    DUHANGST: allora hai letto anche il mio commento, volere un museo d´arte contemporanea e poi incazzarsi per una rana crocifissa di una decina d´anni fa, è semplicemente da cialtroni
    ROSELIA: casomai un bel filare d´uva teroldego…
    REDITUGO: come regalare un frigorifero ad un´esquimese…
    XEENA: dici che non ne vede abbastanza?
    ANTONIO: ti aspetto, che numero di stivali porti?
    SALVATORE: per carità, sono bravissimi, ma a me il loro umorismo non ha mai entusiasmato
    MELANIA: bella idea, vado a vedere se trovo un divaricatore mascellare usato ma in buono stato
    ALIANORAH: l´autore dev´essere un austriaco, quindi birretta e uovo sodo alla mattina, prima di sacrificarsi per la ranità. Ferraro?
    GURESSA: esatto, una settimana n piazza Walther dovevano metterlo…

  13. reditugo Says:

    Allora un bel ferro da stiro, così per il tuo compleanno avrai la mietitrebbia assicurata.

  14. Nausicaa Says:

    Auguri a tua moglie Iso, chissà qnt pazienza deve avere cn uno come te…un regalone le devi fare!!!!

  15. alianorah Says:

    No. E hai pure scritto su Rotocalco!!! 😛

  16. francesca Says:

    grigliate e risiko, perché no? Ciao Oscar 🙂

  17. enrico Says:

    La gnocca da canonica è ottima! Sempre pronta e accondiscendente per il bene dei fedeli. Lo sai che io vorrei davvero avere diverse agendine di alcuni miei clienti sacerdoti?

  18. wood Says:

    ISO, auguri Auguri per i tuoi prossimi 100 compleanni che avrai da passare con OSCAR!

    Oscar, lo so che ormai ti costano piu’ le candeline che la torta per la ISO, ma non fare il RAGNO un brillantino ce lo potresti regalare incastonato in un bel rapanello!!

  19. Jessica Moh Says:

    Il colore della nutella ti inibisce (ho visto il tuo comm.da Xeena), allora sei un estimatore delle fragole con la panna!
    kiss

  20. Iso Says:

    Allora, grazie a tutti per gli auguri. Sono d’accordo sull’annellino, il rapanello puó tenerselo :).
    Allora io só la storia della rana sulla croce, il dentista del capo di mia sorella lo ha prestato al Museion. É in suo possesso, l’artista vedeva in quella rana una vittima, perche la rana é un’animale indifeso e sfruttato, il calice di birra é l’alcolista, vittima delle sue abitudini che lo porteranno alla morte, l’uovo é simbolo della vita, nonostante tutto, anche per una vittima c’é speranza, ecco il significato della rana tanto discussa!

  21. reditugo Says:

    Si ma sto Kippenberger prima di fare una pensata del genere quante birre si è bevuto?

  22. hic Says:

    ma hai il pc con la ticchiolatura? secondo me si tratta di ragno rosso…

  23. La guressa Says:

    @REDITUGO: il numero giusto ;-P

  24. isolde Says:

    probe

  25. isolde Says:

    @reditugo pare che si sia fatto l’autoritratto. In poche parole non era uno che l’alcol se lo versava nelle scarpe!

  26. Oscar Ferrari Says:

    ISOLDE: chiunque fosse il tipo, la rana crocifissa gira da almeno dieci anni e qui se ne sono accorti solo ora, al posto del museo d´arte contemporanea è meglio che facciano quello dello strudel
    HIC: pare che sia guarito da solo…
    JESSICA: fragole e panna vanno benissimo, ma anche una peperonata fatta a regola d´arte non dev´essere male
    WOOD: ormai non metto più le candeline, uso direttamente la striscietta di petardi
    ENRICO: sapevo di averti dalla mia, le tue sono parole sante
    FRANCESCA: l´importante è che non mi facciano grigliare, e per fortuna i volontari non mancano mai, certo che se si mettono a grigliare le donne…

    L´ULTIMO BALUARDO MASCHILE, IL BARBECUE


    ALIANORAH: e ci scriverò ancora, ma ultimamente mi manca davvero il tempo
    REDITUGO: e se provassi con un vestitino floreale? magari poi a Natale ci scappa lo smoking…

  27. Bakunin Says:

    Olles guate Iso!!! Oscar, per il diamante va bene il cartone di teroldego, vedrai che dopo 6 bozze brilla!

  28. Bakunin Says:

    …o è brilla?

  29. lealidellafarfalla Says:

    Ottimo il teroldego. Per il pc dovresti per prima cosa controllare le ventole per il raffreddamento se c’è sporcizia o una è rotta c’è una protezione che fa spegnere il pc. Mi è capitato tempo fa con 25 euro ho risolto il problema. Se invece non è questo il problema è probabili che dovrai spendere un po’ di più.
    Saluti fabrizio

  30. giuy Says:

    adesso ne sparo una per cui ti sembrerò blasfema, visto che sei di qua. Concedimi un attenuante visto che la costruzione del museion mi ha buttata giù dal letto per mesi e mesi alle 6 della mattina, inclusi sabati e domeniche e 25 aprile.
    Ecco, ok ora la sparo. A me il muovo museo non piace per niente. Se lo facevano blu e con il simbolo del dollaro in giallo, era copiato paro paro dal deposito di De Paperoni.
    Oh, mi son sfogata.

    Per quanto riguarda una rana: nun me ne po’ fregà de meno 🙂

  31. reditugo Says:

    Mi tornano alla memoria le lotte studentesche per evitare l’abbattimento dell’ex Monopolio che sorgeva al posto del nuovo Museion. Che tempi formidabili…e inconcludenti.

  32. Gianni Says:

    Rane ranette…che do marroni…a me sembra piu’ provocatorio e artista l’Oscar con i suoi pezzi, che ste ranette…
    A lo go gia’ detto, ste robe le sa de muffa e stra muffa e ghe’ ancora qualche pajazzo che fa finta (secondo mi per far contento il pseudoartista de turno) de scandalizzarse…Ste monade le ga gia fatte milioni de anni fa dusciamp e colleghi col pissiatoio, i baffi alla giocanda e menade varie..ma basta…A sto’ punto volemo l’Oscar e i nuovi Tori al museion che je de sicuro piu’ dissacratori..
    Ciao w l’jazz (anche se el sa de muffa anca lu’).

  33. fabrizio Says:

    La chiavata di Tor Vergata, a parte la rima suscita anche etimologie sadiche e doppi sensi inquientanti. Per quando riguarda la rana scandalosa, ancora prima di quella vi fu il celebre pezzo di Walser intitolato La crocifisione di un gatto. Ma non fece scandalo, chissà perché.

  34. chit Says:

    Un po’ invidio chi ha ancora forza ed energia di preoccuparsi di una rana appesa ad un crocefisso…mah?! Per il resto istituiremo per te e Moratti l’albo d’oro dei “vincitori morali” 😉

  35. Oscar Ferrari Says:

    CHIT: ma sì, hai ragione. Almeno per un po’ gli Schützen hanno dimenticato la toponomastica, che sembrava essere il loro problema basilare
    FABRIZIO: e pensa che si saranno divertiti come pazzi quando il papapolacco parlava di contraccezione e castità
    GIANNI: ma noi no i ne fa gnanca nar al carambolag, figurate al museion. A l´era vegnio uno che el voleva che ghe fasessa na performans cola verdura al Manifesta. Ghe go dito che se ghè schei vegno, altrimenti che i vaga a farse ciavar
    GIUY: ma che, dormivi davanti al cancello? comunque l´idea del deposito di Paperone è grande, si potrebbe chiedere a Christo (quello che impacchetta i monumenti) di eseguirla
    LE ALI: pare che tutto funzioni di nuovo, comunque alla ventola sarà meglio dare un´occhiata
    BAKUNIN: la Iso è una traminera, quelli col vino hanno un feeling mica da ridere

  36. maviserra Says:

    A Risiko sono una frana, sarà che ho sempre odiato il colonialismo, ma la tragedia è che va a finire sempre che il mio piccolo posto al sole che difendo con le unghie e con i debti viene inevitabilmente inghiottito da qualche super potenza super espansa! Grrrr! Infatti, dato che sono molto sportiva, non gioco più! 😆

  37. alianorah Says:

    Era per dire che il mio cognome tu dovresti conoscerlo, perché ci scrivo pure io su Rotocalco.

  38. giuy Says:

    Oscar: io vivo in un buco nel palazzo rosa, accanto al museo deposito di Paperone

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