Allegria, fratelli e sorelle, la crisi economica sta finendo. Mi è capitato appena adesso in faccia uno spot dei rosari da collezione (hanno quello di Padre Pio, di Madre Teresa e di Wojtyla, secondo me anche quello di Ratzi è già pronto a mo’ di coccodrillo). Poco prima ne avevo visto uno dei modellini di Moto Guzzi e poi c´era la raccolta dei DVD con la storia del Terzo Reich, e altro ancora. Se girano spot del genere vuol dire che si suppone che la gente ricominci ad avere qualche soldo da buttar via.
Fino a qualche anno fa era piena la TV di queste pubblicità, sembrava che la gente non avesse altro da fare che collezionare oggetti inutili come soldatini, modellini di auto delle forze dell´ordine, bambole, bamboline, foulard, orologi e qualsiasi altro oggetto dell´ingegno umano. Poi sembrava che avessero smesso, travolti dal petrolio schizzato alle stelle, dal prezzo impennato dei cereali e forse anche dalla minaccia della colonizzazione economica cinese.
Dove poi la gente metterà tutta questa roba, questo per me rimane un mistero. Vabbè che la nuova tendenza del mercato immobiliare è verso case più grandi, ma a tutto dovrebbe esserci un limite, non credo proprio che uno abbia bisogno di stanze supplementari per depositarvi il ciarpame che acquista settimanalmente al tabacchino o all´edicola.
Che poi io parlo parlo, ma i imiei scheletri nell´armadio li tengo pure io, da qualche parte devo averci un pacco con dentro gli album delle figurine Panini che L’ Unità di Uòlter dava in allegato.
Comunque, sarebbe interessante cercare di dare una mano ai marketing manager del settore collezionistico, che ogni tanto devono pur lanciare qualche nuovo prodotto sul mercato e produrne il relativo spot. Io ci metto del mio, se avete qualche suggerimento scrivetelo nei commenti, magari alla fine almeno da bere ci offrono.
Si potrebbe proporre la collezione dei santini elettorali della prima repubblica, con le immagini sorridenti di Fanfani, De Mita e Pomicino sul tema musicale di “Legata ad un granello di sabbia”. Male non sarebbero neanche i miniassegni che per un periodo degli anni ’70 sostituirono la moneta (a pensarci bene roba da non crederci, uno Stato che non ce la fa a stampare la propria moneta).
Ma se si decidono a lanciare sul mercato una collezione di stronzate collettive, giuro che un paio di palline clic-clac anni ’70 me le compro. Le Crocs, anche se sono quelle del Consorzio Agrario, le ho già
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21 agosto 2008 alle 06:40 |
tempo fa era uscita una stupefacente collezione “gli eroi della fede” dedicata a santi e beati, ed fabbri. Avevo fatto anche un post http://aghost.wordpress.com/2007/04/09/gli-eroi-della-fede/
Le vie del collezionismo (cretino) sono infinite, non ho mai capito quelli che collezionano lattine o tappi di bottiglia… sicuramente nascondono qualche tara…
21 agosto 2008 alle 07:26 |
Collezionare schifezze che nella migliore delle ipotesi diventeranno rifiuti non biodegradabili. Non c’è saggezza a questo mondo e schifo profondamente chi pone, come unità di misura, del benessere collettivo, il profitto. Siamo uomini o consumatori?
21 agosto 2008 alle 10:28 |
Tutto ha un fine, tutto educa sino a riconoscere e capire il perchè delle cose…il gusto…oggi cena a base di cernia e orate al sale, patate al forno e cassata Siciliana Doc…uno sballo, dimenticavo il vino, ” Stellato ” ciao Oscar.
P.S.: Ricorda alla gure che sono appena rientrato da Baia Sardinia, deludente, oggi Alghero, sei invitato se sei in zona ovviamente con Xee e Mel, gure ha ancora un caffè freddo che la attende in riva al mare.
21 agosto 2008 alle 10:30 |
La collezione che più mi ha schifato è stata quella degli insetti.
21 agosto 2008 alle 12:57 |
Queste collezioni sono cicliche. A me fanno impazzire quelle delle casette in miniatura anche se ci vogliono delle case non in miniatura per poterle contenere. Naturalmente non ne ho mai fatta una: li trovo davvero soldi buttati.
21 agosto 2008 alle 13:17 |
Con tutti i santi che hanno hai voglia a fare raccolte.
Certo che una raccolta anche piccina sugli “eroi della Santa Inqusizione” la sto attendendno con ansia lol….
La crisi sta finendo…. forse si sbagliano con l’estate…. Chiedere ai Righeira per delucidazioni maggiori 🙂
Ciao Oscar, peccato che ho letto anch’io tardi della tua festa-grigliata. Spero davvero ci sarà presto un’altra occasione.
Ciao
Daniele
21 agosto 2008 alle 15:51 |
ehi, Oscar, sei sul gironale, oggi, in tutto lo splendore dei tuoi ravanelli ! 😀
21 agosto 2008 alle 19:31 |
Mi ricordo delle collezioni dei buoni sconto detersivo dei anni 60-70 che facevano le nonne, non ho mai capito se poi veramente li usavano anche, ma si trovavano praticamente in ogni angolo della casa.
Personalmente poi ho il pregiudizio che chi colleziona più roba, abbia la vergine come segno zodiacale. Ma sarà vero?
21 agosto 2008 alle 19:35 |
Io sono rimasta tremendamente delusa dallo spot della mitica Carolina Kostner e il sapere che ha dato 5 esami al Cepu…ma si puó un’altoatesina doc come lei cresciuta in un liceo di Obersdorf frequentare il Cepu e farsi un Tiuutoor.
Io da piccolina collezionavo santini e particole sconsacrate (insomma non benedette) da tocciare nel latte.
Baci a tutta la grande famiglia wordpressiana…Mel Salvatore Fra & co.
Xee
21 agosto 2008 alle 20:46 |
Ecco, adesso visto che siete tutti dei stinchi di santo e non avete mai collezionato niente io faccio un “outing”, dopo potete pure frustarmi.
Ho comprato in edicola tutte le videocassette di X-files, settimana dopo settimana.
Il Sig. Graziottin (giornalaio di S.Giacomo) li ordinava apositamente per me ;).
Sono comunque dei gemelli con l’ascendente bilancia 🙂
21 agosto 2008 alle 21:54 |
Io dico che per farsi una collezione intera ci vuole un capitale. Mio figlio vorrebbe quella degli insetti, prima uscita 1,99 poi dalla seconda quasi 8,00 per un numero incredibile di insetti. E oltretutto non mi piace vedere questi animaletti morti e sepolti in un pezzo di plastica.
21 agosto 2008 alle 23:12 |
ENRICO: se mi fai lo sconto sullo scooter ti procuro insetti morti a migliaia, affogati nell´aceto
ISO: ma questo non è collezionismo, è peggio
XEENA: ma allora da piccola eri una magnaostie? questo spiega molte cose…
INCREDULA: magari non è neanche un pregiudizio, può benissimo essere che un dodicesimo della popolazione modiale sia formata da collezionisti
p.s. ti devo dei fiori di zucca, ho dimenticato di metterli nella borsa ecschius mi
FRANCESCA: ogni tanto mi chiamano per un´intervista, all´inizio non so cosa dire ma poi non riesco a fermarmi…
DANIELE: non male l´idea dell´inquisizione, a questo punto si potrebbero collezionare le figurine dei boia più famosi
ALIANORAH: ma anche tu non sei perfetta, collezioni spasimanti
SIGNOR PONZA: pensa se erano ragni…
SALVATORE: tu si che sei uno che se ne intende, collezioni scorpacciate di pesce
TISBE: siamo solo consumatori, nella migliore delle ipotesi utenti
AGHOST: secondo me dietro ogni collezionista si nasconde un potenziale serial killer
21 agosto 2008 alle 23:56 |
si possono collezionare i tappi delle bottiglie della birra per farci delle bellissime tende anni ’70: si prende della corda plastificata tipo quella per stendere i panni insomma, se ne tagliano svariati pezzi da 1mt. o giù di lì, poi con una pinza si fissa il tappo schiacciandolo a metà lasciando ovviamente la corda in mezzo e avanti così lungo tutta la corda. Se si riesce a creare una ventina di frange così, otterrete una graziosa tenda ed una notevole ebbrezza
22 agosto 2008 alle 00:24 |
GURESSA: secondo me ci vuole già della notevole ebbrezza a mettersi a fare le tende…
22 agosto 2008 alle 11:26 |
Si, appena tornata in Italia, la prima cosa che ho visto in tv è stato lo spot di alcuni fascicoli da collezione sugli insetti: la vespa assassina, imperdibile.
22 agosto 2008 alle 14:02 |
Sì ma quelli sono fondi di magazzino e in più gratis 😀
22 agosto 2008 alle 14:54 |
Verro a prendere i fiori di zucca al più presto, le melanzane erano cmq ottime!!
22 agosto 2008 alle 15:05 |
A me piacerebbe collezionare fiori di zucca.
22 agosto 2008 alle 15:27 |
Étranger, non eri dello scorpione tu??? Devo rivedere tutti i miei principi…
22 agosto 2008 alle 17:44 |
..Oscar vara che savemo che tei gai anca la raccolta de I Glandi (a non l’e’ un’errore..) del Gess (della de Agostini…) ..per le baline clic clac scassadei, basta che te vai in Croazia nei mercatini e i te le tira dre anca adesso. Ciau
22 agosto 2008 alle 19:24 |
cmq, so che esistono collezionisti di peli, poi uno può scegliere se del naso, delle ascelle, o altro…
22 agosto 2008 alle 20:23 |
di passaggio un abbraccio a te e alla Iso. kisses
22 agosto 2008 alle 20:23 |
Abbiamo un negozio di antiquaritato, quindi i collezionisti sono pane quotidiano per noi. Abbiamo incontrato persone che collezionano le cose più assurde. Uno degli ultimi cercava corna di animali antichi. Un altro bastoni per tende, sempre antichi. Per non parlare di quello dei pomi di letti in ottone. Inutile dire che io e mio marito favoleggiamo ed ironiziamo pesantemente sull’uso che ne potrebbero fare 😉
23 agosto 2008 alle 00:34 |
Beh, mi pare che la kostner abbia fatto la fine di valentino rossi… 😦
23 agosto 2008 alle 00:53 |
FABIO: mi sa che fra poco la vedremo anche con qualche spot di acqua minerale…
MISS KAPPA: che bello, un negozio d´antiquariato. Ti interessano delle copie in vinile del mio primo disco?
FRANCESCA: un assaggio di braccio anche a te….
GURESSA: anche di quelli che tirano più di un carro di buoi?
GIANNI: te me gai ciapà, me manca solo le tue e poi gò tute le moande onte dei grandi cotrabbassisti contemporanei
ETRA: pensa che ti basterebbe una bustina di semi e un po’ di fortuna
INCREDULA: sono un po’ più piccoline rispetto a quelle normali, ma per me hanno un gusto loro. Le melanzane normali prendono il gusto di quello con cui le si condisce
ALIANORAH: occhio che quando una cosa è gratis, alla fine la paghi più di quanto vale…
BRIGIDA: sei tornata allora? stracomplimenti per il viaggio a Santiago di Compostela, magari prima o poi ne faccio uno anch´io. Parto da Bolzano e vado a piedi sulla tomba di Joe Strummer
23 agosto 2008 alle 08:00 |
Le collezioni sono un termometro del benessere:quando le si vendono significa che va male!
Al momento non si vendono le collezioni quindi la vera crisi economica non è finita ma deve ancora cominciare (la vera crisi) , un paio di mesetti di pazienza e………. vendo collezione intima, vendo collezione….vendo collezione
un grosso kiss a te Oscar e un braviiiiiii a tutti i Trentini 😉
23 agosto 2008 alle 16:47 |
Confesso, la collezione dei dvd di mimì mi ma molto tentata! 🙂
23 agosto 2008 alle 18:30 |
io l’ho vissuta l’epopea del miniassegno, fantastica, c’è stato anche chi ti cambiava la diecimila che al bar non avevano da cambiare… ma andavano alla grande anche i gettoni del telefono schizzati dalle 50 lire alle 200 e tutti a riempirsene le tasche sino a che la Sip in una notte di tempesta ha cambiato tutti i baracconi col pulsante.
23 agosto 2008 alle 19:34 |
Io collezionavo le figurine di Beverly Hills 90210 😀
23 agosto 2008 alle 23:16 |
Punto croce, che passione! Ero tentata (quando avevo il gesso) di darmi al puntocroce (corso crash della deAgostini), una tecnica del pre-presente-e dopoguerra a manifestare o esprimere il suo punto di vista….tipo. Treu der Heimat=fedeli alla patria ecc. (una frase che viene dal cuore, ricamato a punto croce su un pezzo di stoffa, preferibilmente lino) pensandoci, in un pomeriggio con le persiane socchiuse mi venivano a raffica (le idee) ma poi, non sapedo fare il punto a croce ho rinunciato, e mi dispiace.
Se ero capace di ricamare avrei scelto questo: Lieber Cabernet als Internet = meglio Cabernet che Internet.
Ma dovendo segliere?
23 agosto 2008 alle 23:28 |
Ostia,
mi viene un’altra frase in mente:”Wer liebt hat keine Wahl”! (perfetto per il punto a croce) ! Ed é vero al 100% 100.
Se volete la traduzione….crudelia vi aiuta!
Oggi approffitto perché il Ferrari é fuori casa,
ciao a tutti e un Bussi aufs Augi= un bacino sull’occhio.
24 agosto 2008 alle 08:22 |
Iso cos’ha capito il tuo Ferrari del mio tocciare le ostie nel latte???!!!
Ci si vede per l’arrosto piú buono che ci sia in circolazione, ammazza il maialino intanto che arrivo 🙂 eventualmente c’é il porco cane da mettere in forno 😉 Un saluto Nausicaa (le ho viste tutte le puntate di B.H. 90210)
24 agosto 2008 alle 08:59 |
Adesso stó aspirapolverando, al maialino ci penso dopo!
24 agosto 2008 alle 21:24 |
mi sa che l’unico fesso qua sono io…collezionavo a rittimo serrato monete
antiche…ora a ritmo scemato….e fino a circa 14 anni ero ancora più fesso…
collezionavo qualcosa di talmente originale che non potreste mai immaginare….vi dico solo che
di solito si leccano prima dell’uso. E non facciamo gli spiritosi con le
battute…in quel caso non sarei stato certo un fesso 🙂
Un abbracionissimo a tutto il sudtirol…anche se in questi giorni c’è una
cosa che non mi sta proprio simpatica come pensata: si darà il via libera
alla caccia alle marmotte.
25 agosto 2008 alle 00:13 |
ho smesso da secoli di fare collezioni.
ne ho fatto di tutto un po’… dalle monete antiche, alle figurine (calciatori, cantanti, animali…), alle immaginette dei santi, ai minerali, ai sottobicchieri della birra, scatolette di fiammiferi, cartine per sigarette (o per altro)… ora basta… colleziono sogni infranti, e già basta…
Iso: sei una perla di saggezza, donna da apprezzare e da frequentare (un giorno o l’altro vengo a trovarvi davvero, devo farlo, per te, la Xenna, Oscar…)
25 agosto 2008 alle 09:18 |
Secondo me sono sempre da preferire quelle raccolte che possano eventualmente essere impiegate anche per uno scopo diverso da quello per il quale si erano iniziate.
La raccolta dei miniassegni, ad esempio, la utilizzai a sedici anni per scappare di casa e il gruzzoletto mi bastò per arrivare fino a Ravenna, stando fuori dieci giorni.
25 agosto 2008 alle 13:09 |
quando ero in infanzia collezionavo minerali. a partire dai ventunanni, ho cominciano a collezionare ragazze con cui ero andato a letto (anche se lo facevo quasi esclusivamente in macchina), ma poi mi sono stufato (dopo un poco mi stufo di tutto). eppoi ho anche pensato che forse erano loro a collezionare me.
25 agosto 2008 alle 13:28 |
no… le lenzuola…
:-DDD
25 agosto 2008 alle 13:35 |
Oscar, a volte ho le tue stesse idee….c’è da preoccuparsi? Ci ridevo su giusto poco tempo fa, vedendo in tv gli spot sulle collezioni di vasetti in miniatura, mobili in miniatura, pistole in miniatura, acquasantiere in miniatura…tutte miniature che però hanno costi e occupano spazi mica tanto minimi! Probabilmente placano l’ancestrale istinto umano di raccogliere e collezionare…
Aldo, sul mio blog ho trattato il tema dell’ infame caccia alle marmotte, cliccami!
Iso: il pesto è venuto ottimo, ci metto le noci al posto dei pinoli ed è una bomba (anche in calorie, sob!)
Oscar: ti sei addormentato sul Dalai Lama? Domattina, mi raccomando, i fiori di zucca! Ciao!
25 agosto 2008 alle 13:37 |
ehm, scusate, sono sempre io, di cui sopra! ho lasciato il nome del mio compagno…clicca qui! Ciao!
25 agosto 2008 alle 16:42 |
ahhhhah! Bellissimo post Oscar, non ho parole! 😆
25 agosto 2008 alle 19:40 |
Io per anni ho collezionato figure di m… ora però mi sono stancato! 😀
25 agosto 2008 alle 23:34 |
CHIT: io ancora no, ti andrebbe di scambiarne qualcuna doppia?
MAVI: troopo buona, per tacer del resto…
EVALUNA: eh si, sono crollato. Ma poi ancora peggio, stamattina mi girava la testa, roba da matti non avendo bevuto niente. Colpa della mia pressione troppo bassa
CURLY: apperò…
MELANIA: i sogni infranti hanno un loro valore, quelli scaduti no
PIPPA: secondo me collezionavano addirittura le macchine…
REDITUGO: dici che farei bene a collezionare dentiere?
ALDO: monete e francobolli vanno sempre bene, si possono sempre vendere
NAUSICAA: anvedi che brava che eri una volta?
ALEY: il gettone Sip era miracolo in quegli anni, un investimento sicuro
STELLAVALE: occhio ai mimi, ci sono anche quelli che lo fanno in playback
JESSICA: eh si, vendesi collezione di litri di benzina per SUV
26 agosto 2008 alle 08:21 |
oscar, mi sa che hai ragione! allora possedevo il seguente autoveicolo
venduto quello, fine delle collezioni….
26 agosto 2008 alle 08:22 |
ti ho mandato un commento con link ma mi sa che è finito negli spam
26 agosto 2008 alle 10:59 |
Oscar: mio figlio va pazzo per i tuoi cetrioli, devi mettermene da parte per venerdi. Ma da quanto ho visto, ne hai in abbondanza e non devo preoccuparmi! ciaociao
26 agosto 2008 alle 11:01 |
un nuovo documentario fresco fresco sulla DC
27 agosto 2008 alle 10:30 |
Io quasi proporrei statuine in materiale plastico (modellate a mano eh!) dei giocatori delle nazionali nostrane dai primordi ad oggi: Boninsegna, Riva, Rivera, Causio, Rossi, Cabrini, Zoff, Totti, per non andare troppo indietro col tempo. Prima uscita a 1.99 Schillaci 😀
27 agosto 2008 alle 14:49 |
INTENSO: sarebbero ottima come attaccapanni, io prenderei subito quella di Cudicini
BAVIO: ho visto, gran bel pezzo. Complimenti
INCREDULA: per adesso no, ma bastano due giorni di freddo e non crescono più…
PIPPA: Arna, e sei subito Alfista
27 agosto 2008 alle 17:02 |
e che cavolo. vabbè che hai una palio, ma un poco più di attenzione: quella della foto è un alfa sprint….
1 settembre 2008 alle 06:36 |
In effetti, non avevo mai ragionato sul fatto che questo ciarpame possa essere un indicatore della fine della crisi economica: potrebbe essere una intuizione geniale. O forse viene venduto a prezzi modici in edicole perché non si hanno i soldi per andare per mercatini, scovare gli inutili oggettini da collezione come i collezionisti/monomaniaci veri, dando l’illusione anche al piccolo borghese frustratissimo e vessato dalla crisi economica di potersi permettere una collezione inutilissima, un po’ come Renzo Arbore che ha una casa piena di paccottiglia in plastica. 🙂