Niente sarà più come prima in Sudtirolo, dopo questo documento programmatico del Partito per Tutti ed il relativo video contenente i servizi delle TV regionali. Mi scuso per l’uso improprio del mio blog, ma abbiate pazienza
In tempo di elezioni, è assolutamente normale che alcuni dicano che le cose vanno bene ed altri asseriscano il contrario.
È il normale gioco delle parti, consolidato da anni e forse anche finalizzato al mantenimento dello status quo. Un gioco tedioso e stantìo al quale il Partito per Tutti intende sottrarsi proponendo un nuovo orizzonte per il Sudtirolo, una visione che non divida ma unisca tutti e tre i gruppi linguistici di questa terra, una nuova frontiera da valicare tutti insieme.
Questa nostra splendida terra, fatta di verdi pascoli e di coscienza ambientale, di tolleranza e comprensione reciproca, baciata dal sole e ricca d’acqua pura, non può esaurire la propria specificità in un’eccelsa cucina (anche se i canederli con le rape rosse non hanno rivali al mondo).
Questo luogo, fucina di grandi eccellenze in tutti i campi dello scibile umano, dal marciatore Schwazer, al compositore Moroder, dallo scalatore Messner a dj Mr.Alex, ha bisogno di uno scatto in avanti per lasciarsi alle spalle gli ultimi rantoli di un passato fatto di reciproche diffidenze ed incomprensioni. C’è ancora chi si sente straniero in patria e chi patriota all’estero.
Il Partito per Tutti propone, come definitivo superamento della questione sudtirolese, il distacco dallo Stato Italiano e la sua entrata a far parte della Confederazione Svizzera con la quale, particolare che non va dimenticato, attualmente confiniamo in modo geograficamente diretto.
Questo è il suo primo e unico punto di programma.
Osservando gli obiettivi delle altre forze politiche il lizza, ci siamo resi conto di quanto questa nostra proposta possa assumere una connotazione assolutamente trasversale, e quindi le particolari priorità che ogni partito si pone potrebbero riunirsi sotto l´ala del nostro programma.
Ad esempio, potrebbero senz’altro essere d´accordo i Verdi e loro similari: la principale fonte d´inquinamento del Sudtirolo è costituita dai milioni di TIR che transitano sull’Autostrada del Brennero. In Svizzera, ai TIR, il traffico è pressocchè interdetto.
Potrebbero esser d’accordo i difensori dell’italianità e i cantori del disagio: in Svizzera non v’è notizia di discriminazione ai danni della comunità di lingua italiana. E anche coloro che si battono per il ritorno del Sudtirolo alla madrepatria austriaca potrebbero rendersi conto che, se dopo 50 anni di inutili tentativi la cosa non è andata a buon fine, sarebbe saggio ed opportuno cambiare obiettivo, col minimo sforzo di spostare il cartello “Südtirol ist nicht Italien” dal Brennero a Passo Tubre. La riunificazione col Tirolo del Nord non verrebbe affatto pregiudicata, anzi potrebbe realizzarsi più facilmente sotto l‘egida della Confederazione Svizzera.
A coloro che espongono la falce e martello a difesa dei lavoratori, forse basterebbe mostrare la busta paga di un operaio svizzero per trovarseli a fianco nel nostro cammino, e chi sventola bandiere pacifiste non potrebbe che rallegrarsi all’ idea di assumere la cittadinanza svizzera, neutrale da sempre. E anche al Papa, le cui grazie i tre partiti maggiori si contendono, non potrebbe altro che far piacere il trovarsi protetto da guardie svizzere con pieno diritto di cittadinanza. Il carovita, problema molto sentito in Sudtirolo, potrebbe senz’altro essere arginato dalla conseguente uscita dall’area dell’Euro.
Tornando alle prossime elezioni, eccezionalmente frammentate, è sotto gli occhi di tutti il fatto che ad ogni partito in lizza corrisponde un suo doppione (due di sinistra, due della destra tedesca, due o più di centro, il PD e il PDL). Il Partito per Tutti, per sua definizione non può avere un doppione, a meno che non si tratti di un ipotetico “Partito per gli Altri“. Ma, come ci insegna Raffaele Riefoli in una delle sue più pregevoli opere, “gli altri siamo noi“.
In conclusione, il Partito per Tutti, ritenendo inutile presentarsi a delle elezioni che comunque rappresentano l´accettazione dello status di provincia dello Stato Italiano, chiama le altre forze politiche ad esso affini ad una convergenza verso il suo obiettivo. E di conseguenza, lancia un appello affinchè esse si ritirino dalla competizione elettorale, dispiegando le proprie energie nella realizzazione di un referendum che porti il Sudtirolo nella sua nuova e definitiva collocazione geopolitica all´interno della Confederazione Svizzera.
Oscar Ferrari, segretario del Partito per Tutti
partitopertutti@libero.it
21 settembre 2008 alle 09:47 |
l’ho sempre detto, il settimo giorno si riposò, ma avrebbe potuto anche tenere d’occhio la valleverde suindicata, si sarebbero evitati sconfinamenti in massa di italiani e terrun venuti al presso di Annibale sugli elefanti… ma te l’immagini il tirolo o come si chiama lì da te, se fosse stato attento e aperto solo agli svizzeri?
21 settembre 2008 alle 10:08 |
io ti voto! Adesso mi stampo sto post e domani lo spaccio al lavoro! Saremo tutti con te!Meno male che Oscar c’è!
Anzi mo convinco il moroso a portarlo anche ai suoi colleghi!
21 settembre 2008 alle 10:14 |
Ma l’appello vai anche a portarlo in Alta Val Venosta ? Perche’ li mi pare con gli svizzeri mica vanno tanto d’accordo… 😉
21 settembre 2008 alle 11:24 |
mandami la tessera.
21 settembre 2008 alle 13:51 |
anch’io spero tanto nelle prossime erezioni…
21 settembre 2008 alle 17:46 |
In bocca al lupo Oscar!!!!
21 settembre 2008 alle 18:24 |
…ma la Svizzera che cosa ne pensa?…
21 settembre 2008 alle 18:25 |
e chi sono per il 2008 i candidati del PPT?
21 settembre 2008 alle 19:05 |
GURESSA: mica ci presentiamo..
DANIELE: noi la nostra l’abbiamo detta, adesso tocca agli altri
GIANNI: alora l’è vero che a voialtri gessisti per farvelo endrizar ghe ne vole…
ANTÒ: ok, proconsole onorario del PPT per Napule (insieme a Nausicaa)
PICCHIATELLO: vedrai che quando gli Svizzeri compreranno a peso d’oro i loro cavolfiori cambieranno idea
GIUY: grazie per il voto, ma tienilo in caldo per le prossime comunali, questo giro lo saltiamo
ALEY: è che qua da noi non se ne può più di gente che vuole torrnare insieme all’Austria, sono 50 anni che ci provano senza cavare un ragno dal buco, almeno diamogli un’altra possibilità
21 settembre 2008 alle 21:19 |
Caro Oscar, la migliore è stata la par condicio al telegiornale tedesco: prima la faccia da neo sinistri dei soliti riciclati socialisti, poi la faccia senza collo del segretario del partito del fare e poi la tua che nell’ insieme, dopo la presentazione molto professionale della giornalista, era la proposta più interessante di tutte. Almeno me la ricordo, non saprei ripetere una parola di quello che hanno detto gli altri! Se fossi una notaia vi raccoglierei le firme gratis!
21 settembre 2008 alle 22:14 |
io ti voto comunque. Quasi quasi ti propongo anche come amministratore del mio condominio. Posso?
21 settembre 2008 alle 22:58 |
Guarda che Brigida ti ha invitato a recarti da lei dopo le elezioni…” L’Estate è Finita “…un salutone Salvatore.
21 settembre 2008 alle 23:51 |
Io pensavo che “Gli altri siamo noi”, fosse di Tozzi.
22 settembre 2008 alle 06:00 |
É vero é di Tozzi la canzone, mannaggia Oscar!!!
Complimenti per il gran figurone e faccione che fai.
22 settembre 2008 alle 07:32 |
Oscar, è di Tozzi davvero. Forse servirà una rettifica, appena possibile. Appena i tuoi avversari politici si renderanno conto dell’errore, lo useranno per screditarti. Bisogna pensare alla replica da dare agli inevitabili attacchi che su questo ti porteranno. Qui si rischia la fine di Craxi.
Gli altri siamo noi
Umberto Tozzi
G.Bigazzi,G – U.Tozzi
Non sono stato mai più solo di così
e’ notte ma vorrei che fosse presto lunedì
con gli altri insieme a me per fare la città
con gli altri chiusi in se che si aprono al sole
come fori quando si risvegliano si rivestono
quando escono, partono, arrivano
ci somigliano angeli avvoltoi
come specchi gli occhi nei volti
perché gli altri siamo noi.
I muri vanno giù al soffio di un’idea
Allah come Gesù in chiesa o dentro una moschea
e gli altri siamo noi ma qui sulla stessa via
vigliaccamente eroi lasciamo indietro i pezzi di altri nodi
che ci aspettano e si chiedono
perché nascono e subito muoiono
forse rondini foglie d’Africa
ci sorridono di malinconia
e tutti vittime e carnefici
tanto prima o poi gli altri siamo noi.
Quando cantano
quando piangono
gli altri siamo noi.
In questo mondo gli altri siamo noi
siamo noi siamo noi.
Quando nascono
quando muoiono
gli altri siamo noi.
Gli altri siamo noi
siamo noi siamo noi.
Noi che stiamo in comodi deserti
di appartamenti e di tranquillità
lontani dagli altri
ma tanto prima o poi gli altri siamo noi.
oh oh oh…
in questo mondo piccolo oramai
gli altri siamo noi.
si gli altri siamo noi
fra gli indios e gli indù
ragazzi in farmacie
che ormai non ce la fanno più
famiglie di operai licenziati dai robot
e zingari dell’est in riserve di periferia
siamo tutti vittime e carnefici
tanto prima o poi gli altri siamo noi.
l’ Amazzonia
il Sudafrica
gli altri siamo noi.
in questo mondo gli altri siamo noi
siamo noi siamo noi.
Quando sparano
quando sperano
gli altri siamo noi
in questo mondo piccolo oramai
siano noi siamo noi
gli altri siamo noi
gli altri siamo noi
in questo mondo gli altri siamo noi
gli altri siamo noi.
22 settembre 2008 alle 07:37 |
Se per oscuri motivi non dovesse funzionare l’annessione alla Svizzera, io avrei una soluzione di riserva:
al prossimo censimento tutti gli italiani e i ladini si dichiarano appartenenti al gruppo linguistico tedesco. Semplice ed efficace, non ci sarebbero più minoranze nella minoranza, tutti avrebbero le stesse chances di trovare lavoro, casa, moglie. Che cosa ne pensa il partito per tutti?
22 settembre 2008 alle 08:36 |
Personalmente, sono d’accordo: diffondo questa idea da anni, per le ragioni che tu ricordi. La ritengo una mossa spiazzante. Servirebbero mesi e mesi prima che le attuali dirigenze politiche riescano ad inventarsi dei correttivi alle attuali normative per riportare la situazione allo stato di “divisione fattuale” odierna.
22 settembre 2008 alle 09:36 |
però, ci hai messo due giorni per resuscitare. Hai fatto meglio di qualcun altro…
22 settembre 2008 alle 09:40 |
“Questo è il suo primo e unico punto di programma.” Mmmmhhh… Un po’, come dire, concentrato, il programma…?
22 settembre 2008 alle 09:42 |
condivido pienamente l’interesse di diventare svizzero piuttosto di sentirmi cittadino europeo, inquanto noi sudtirolesi siamo piuttosto senza identità nazionale (sopratutto se di lingua tedesca e forse anche quelli di lingua ladina). Perciò quanto fosse possibile una entrate nella confederazione svizzera, fatemelo sapere
22 settembre 2008 alle 12:57 |
Chiediamo all’Olanda daiiii!!! Parlano crucco pure loro, tira fuori il gouda e un po’ di erbette 😉 e rifai la conferenza stampa 🙂 Sai il turismo che impennata: zoccole in vetrina coffee-shop e tulipani dappetutto, un bel mulino in piazza Walter e il mercatino di Natale lo facciamo hippy 🙂 poi il primo matrimonio gay é giá stato fatto.
Io voto SI!!!!
22 settembre 2008 alle 13:17 |
XEENA: l’Olanda sarebbe ottima anche per rivitalizzare la zona dei Portici, dove ci sono troppi negozi vuoti. Hai pienamente ragione, scaveremo un tunnel di collegamento, tanto è tutta discesa…
PAUL: per l’Ülanda faresti un’eccezione anche tu?
FABIO: e che, preferivi forse le famose 200 e passa pagine di Prodi?
ZECCHE: avevo delle urgenze, quell’altro se l’è potuta prendere con più calma…
BAKUNIN-VINCE: se questo e se quell’altro…ci vogliono soluzioni
forti, non escamotages. Andiamo piuttosto dietro a Xeena con l’Olanda
VINCE-XEENA: ma quale errore, era una trappola. L’avessero scoperta i nostri avversari, li avremmo potuti tacciare di essere quelli che vedono la pagliuzza nell’occhio altrui ma non scorgono la trave nel proprio
ALIANORAH: non cambierà nulla tra noi, ma quella maledetta linguaccia ti costa tanto tenerla ferma qualche volta?
SALVATORE: anche prima delle elezioni, tanto…
GIUY: no ti prego, l’ amministratore di condominio non lo vorrei mai fare, anzi non ho neanche una gran stima di chi fa questo lavoro. Chiederò al prossimo congresso del PPT di non accettare iscritti che svolgano questo lavoro e quello di informatore medico
A TUTTI: sarebbe interessante che si facesse vivo anche qualche politico o esperto di cose sudtirolesi. Ma ho grossi dubbi che ciò avvenga, sono tutti impegnati in quisquilie da poco e vorrebbero che la cosa andasse avanti all’infinito
22 settembre 2008 alle 14:37 |
Ma hai tenuto conto che diventare improvvisamente extracomunitario può causare una crisi di identità non indifferente?
No no, io voto la mozione “Xeena”, e non serve neanche il tunnel. Che forse l’Alaska è collegata con un tunnel al resto degli USA?
22 settembre 2008 alle 15:02 |
senti, ma invece di andare a implorare qualcuno, perchè non ci annettiamo direttamente il lichtenstein? i sudtirolesi hanno già depositato lì tutto il loro dinero: si sono portati avanti, insomma.
22 settembre 2008 alle 18:51 |
Però, solo per cercare il pelo nell’uovo………
Ma sulla propria verticale il ZiùtTirolo non confina con la Confederazione Marziana?
E’ solo uno spunto
22 settembre 2008 alle 21:13 |
MARIN: Ötzi, la mummia del Similaun, era appunto in missione sull’Ortles per confederarsi coi marziani. Si è arrampicato su uno spuntone ed è caduto
ZELIG: ma in questo caso il tunnel bisognerebbe scavarlo bello profondo, come un caveau
REDITUGO: ottima osservazione, tra l’altro una volta esistevano il Pakistan occidentale e quello orientale e in mezzo c’era credo l’India
22 settembre 2008 alle 22:05 |
OSCAR: vabbè, come vuoi tu. Ricordati comunque che errori del genere non sviliscono i grandi statisti, se pensi che Berlusconi, seppur abbia citato Romolo e Remolo, è ancora lì, e per di più con le preferenze in costante aumento.
23 settembre 2008 alle 08:58 |
Oscar…ma dove lo trovi il tempo per fare tutte ste cose!
Spero di vederti presto su Canale 5 🙂
23 settembre 2008 alle 09:19 |
segretario?!?!
presidente ti devono fare!!!! 🙂
23 settembre 2008 alle 11:35 |
e non vieni ad Arce? Qui ti aspettiamo
23 settembre 2008 alle 12:06 |
Oscar, lo noto adesso: la bandiera è storta.
23 settembre 2008 alle 12:32 |
…e se tutti gli altri ne han 31, oggi pure io!!!
😉
23 settembre 2008 alle 14:26 |
Ma povera Svizzera 😀
23 settembre 2008 alle 18:14 |
Se poi aprite anche i coffee shop promesso vi appoggio!?! 😀
23 settembre 2008 alle 18:25 |
ho ascoltato l’invito ad una scelta ecologicamente ed economicamente migliore, e allora i miei auguri ti pervengano e puoi anche, se servono firme, ricopiare pari pari la mia firma che ti invierò via mail in forma di Jpg.
Riguardo la coreografia, avrei qualche dubbio sull’allestimento e le presenze: l’emmenthal aveva talmente tanti e così grossi buchi che pareva un gioco dei lego, l’unico solatio calice non mi pare porti bene come i botti di qualche cassa di moet&chandon, il compagno (per il rosso predominante) era spaurito e quegli occhioni perennemente bassi sembrava vergognarsi invece di rullare “attenzion! battaglion! c’è la rivoluzion!”
Insomma, fai più figura nel tuo multifragrante banco mercatale che in quel sottoscala!
ciao e forza PPT!
23 settembre 2008 alle 19:03 |
ALEY: per la prossima volta ci procureremo un cane san bernardo con relativa fischetta al collo. Azz..la prossima volta sarà per l’Olanda
CHIT: questa era già nel programma del PPT del 2005, “locali in stile olandese dove non si servono bevande alcoliche”
NAUSICAA: mah, magari sarebbero anche contenti…
BARBIE: auguroni allora…
VINCE: non è storta, anche alle olimpaidi le appendono così…
BRIGIDA: eccome se arrivo, tu intanto prepara il terreno…
ROSELIA: quello è un incarico amministrativo, lì abbiamo Mr.Alex, uno che prima delle due di pomeriggio neanche considerare che esista
WOOD: alla fine non è che ci voglia un gran che di tempo, e poi ci sono stati dei validi collaboratori
23 settembre 2008 alle 20:17 |
…ma sugli inceneritori qual’è la posizione della Svizzera?
23 settembre 2008 alle 23:00 |
Ma perché Svizzera, Olanda, Lichtenstein & Co., non possiamo semplicemente provare a bastare a noi stessi? Il Dalai Lama é venuto da noi a vedere ed ammirare come viviamo.
Potremmo farglielo vedere, no?
Gscheidheits-Iso.
24 settembre 2008 alle 07:44 |
A ecco, mi era parso di notare una buona dose di spirito olimpico in questa iniziativa…
24 settembre 2008 alle 08:42 |
vedi, Iso, con tutti i soldi del Südtirol che sono finiti nelle banche del Lichtenstein, quello staterello l’abbiamo già abbondantemente comprato. Quindi è nostro. Si tratterebbe solo di andarcelo a prendere. Si comincia in piccolo (il Lichtenstein) e si finisce per annettere, che so, la Germania. Dobbiamo pensare in grande, ampliare gli orizzonti!
24 settembre 2008 alle 09:41 |
No, 200 pagine no ma… Uno sforzo in più… Oscar!
24 settembre 2008 alle 11:17 |
Ok amici altoatesini, però mettetevi in fila, prima ci siamo noi valsesiani.
Io avevo proposto a suo tempo l’invasione del Cantone Vallese che porterebbe anche alla riunificazione del popolo Walser.
Ovviamente il vero scopo dell’invasione è quello di scatenare la reazione delle truppe elvetiche, che poi contrattaccando occuperebbero i nostri territori.
Io comunque mi porto avanti: vado a Lugano e prendo la fidelity-card della Migros.
24 settembre 2008 alle 12:27 |
FANKY: allora vi lasciamo libero il campo e andiamo con l’Olanda come dice la Xeena
FABIO: per un partito che non si presenta alle elzioni un unico punto di programma dovrebbe bastare…
ZELIG: e poi il Liechtenstein è in direzione Olanda, quindi è sulla strada
REDITUGO: altro che olimpico, non è importante vincere e neanche partecipare. Basta rompere un po’ i c…
ISO: il Dalai Lama“e venuto per insegnare al Durni come ci si reincarna
PADRE MARIANO: non accettano rifiuti dall’estero
24 settembre 2008 alle 13:58 |
Fantastico, in tutti i sensi.
Poi così potremo dire che l’esperimento di ricreazione del big bang si è svolto NEL NOSTRO PAESE.
Mica bruscolini.
24 settembre 2008 alle 17:50 |
Ma gli svizzeri cosa ne pensano di averti tra i piedi?
E poi ti ci ritroveresti ad essere connazionale della Hunzicher?
A dover scegliere il Lindt perchè non trovi il Novi nei supermercati?
Ti poni troppo poche domande,
zzz
24 settembre 2008 alle 20:26 |
Se ci riesci io mi faccio promotrice per l’annessione del FriuliVenezia Giulia all’Austria: Chiederò l’aiuto a Strega Athena una superfriulana DOC!
kisses
24 settembre 2008 alle 20:27 |
Dimenticavo ;;)
24 settembre 2008 alle 21:23 |
[…] Oscar Ferrari. il blog Ultima frontiera per cervelli da rottamare « SVIZZERA, LA NUOVA FRONTIERA […]
24 settembre 2008 alle 21:39 |
JESSICA: è che ormai tutto è superato dagli eventi (vedi nuovo post)
ZECCHE: basta svizzeri, domani mattina mi ritiro dall’Iraq
HARZMAN: tranquillo che nell’area 51 ci abbiamo già provato . Mi faccio dare il verbale e te lo mando…
27 ottobre 2008 alle 08:58 |
[…] la soluzione definitiva e materassabile dell’eterna questione sudtirolese sta nell’annessione dello stesso alla Svizzera, tutto il resto è fuffa, pizza e fichi e anguria con la […]
4 novembre 2008 alle 10:31 |
Ottima l’idea di annessione alla Svizzera!!!!
Perchè non vi siete presentati alle elezioni? Vi avrei votato di certo!
Salüt.
8 gennaio 2009 alle 01:48 |
[…] del Sudtirolo sinceramente mi son rotto anche un po’ i coglioni, il Partito per Tutti ha già indicato la strada maestra da seguire, che consiste nella sua annessione alla Svizzera, […]
5 giugno 2009 alle 22:43 |
[…] spesso si trova proprio dietro l’angolo. Il Partito per Tutti dall’anno scorso propugna l’annessione del Sudtirolo alla Svizzera come unica soluzione definitiva e materassabile della questione altoatesina. La Svizzera non fa […]
8 giugno 2009 alle 22:12 |
[…] urne per le elezioni europee ed implicitamente approvando la nostra linea politica propugnante l’annessione alla Svizzera, che dell’Unione Europea membro non è. Il restante 72% invece non ha colto la carica […]
16 agosto 2009 alle 22:28 |
[…] dal serial Hanna Montana) appartiene. Poteva il segretario del Partito per Tutti, il quale propugna l’annessione del Sudtirolo alla Svizzera come suo principio montante e fondante, rifiutare l’adozione ad una cucciola di Bovaro di […]
8 settembre 2009 alle 08:28 |
Il tuo progetto rischia di vanificarsi:
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Gheddafi-Smembrate-Svizzera/03-09-2009/1-A_000044417.shtml
9 gennaio 2010 alle 01:04 |
[…] Cari patrioti sudtirolesi, ve l’avevamo detto, l’unico Stato che si può permettere il Sudtirolo è la Svizzera. Lasciate perdere l’Austria e venite dietro a noi del Partito per Tutti […]
1 febbraio 2010 alle 22:30 |
[…] solo, almeno a livello di progetto politico. Il Partito per Tutti, di cui sono segretario, propugna l’annessione alla Svizzera di buona parte del Sudtirolo, quindi per la toponomastica si fa come in Svizzera e morta […]
13 Maggio 2010 alle 23:40 |
[…] guida della città. Ma d’altronde, se ancora non si sono totalmente convinti del progetto di annessione alla Svizzera, vuol dire che di imbecilli in giro per Bolzano è ancora […]
11 giugno 2010 alle 21:14 |
Anessione alla svizzera:
http://www.welt.de/politik/ausland/article8001661/SVP-will-Baden-Wuerttemberg-der-Schweiz-angliedern.html#article_img_0_detail
http://www.tagesanzeiger.ch/schweiz/standard/SVP-will-der-Schweiz-Nachbargebiete-einverleiben/story/23529806
Notizie di oggi 11.06.2010
5 luglio 2015 alle 22:15 |
[…] Metti va vada a finire così, ci sarebbe da maledire quel misero 99,54 % di bolzanini e dintornanti che non ha votato il Partito per Tutti, l’unico propugnante l’annessione alla Svizzera […]