Qualunque cosa succeda, un cavolo cappuccio rosso (Blaukraut) e un abito da sposa (Brautkleid) rimarranno sempre cose distinte, in qualunque modo vengano chiamati è questione di sostanza e non di nome. Allo stesso modo il partito democratico si poteva tranquillamente chiamare margheresse e nessuno lo avrebbe mai scambiato per una salsa da bollito parigina, e il MEME, quello in cui sono stato nominato dalla procace Guressa, altro non è che una defatigante catena di S. Antonio, dove il mio compitino consiste nell´elencare otto particolari inediti di me stesso, anche mentendo.
1. Non so fare le bolle con il ciuingam, e non provo neanche tantissima ammirazione per chi ci riesce
3. Non sono in grado di rollarmi una sigaretta da solo, ma prima o poi ci riuscirò, farebbe un casino bene alla mia immagine pubblica girare con il tabacco e le cartine.
4. Sto imparando a stappare le bottiglie con l´accendino, non voglio esagerare dicendo di fare passi da gigante, ma almeno adesso la bottiglia viene stappata prima che finisca il gas.
5. So dire “perestroika” ruttando.
6. Dico sempre di essere di Bolzano ma in realtà abito a Laives, comune del quale prima o poi diventerò sindaco, a meno che non ci sia un altro posto disposto ad accollarsi l´incombenza (al massimo 15.000 abitanti, il ballottaggio non lo sopporto, brutta parola tra l´altro).
8. Sono nato lo stesso giorno di Nastassja Kinsky
Passo la catena a Xeena e la Joe
Tag: abito da sposa, AGRICOLA, Alto Adige, austria, bloggare, catene, cavolo, donne, gap generazionale, Gorbaciov, guressa, Laives, Miss Italia, Nastassja Kinsky, Oscar Ferrari, perestroika, premio nobel, storie strane, tosse secca
1 ottobre 2007 alle 08:22 |
Una mia amica apre le bottiglie coi denti. Ammirevole.
1 ottobre 2007 alle 08:53 |
Punto 6 e punto 7: dove sono? Stai cercando di barare per caso?
1 ottobre 2007 alle 09:57 |
un sindaco che non sa contare… no, per te ci vuole palazzo Chigi
1 ottobre 2007 alle 10:22 |
ti mettiamo al posto di Padoa.
Già che ci sei, puoi mettere la registrazione della versione ruttata della parola perestroika?
1 ottobre 2007 alle 10:32 |
manca solo punto sette ora. 😀 era pornografico? 😀 (oddio!!!!!! cosa vado a di)
a parte questo ora sappiamo diverse cose di te:
– vuoi rimanere giovane
– ti piacciono le biondine con la faccina melanconica
– sai cosa è la perestrojka
– un giorno ti piacerebbe diventare sindaco
😀
a parte questo: Blaukraut bleibt Blaukraut und Brautkleid bleibt Brautkleid. Wenn man sie mixt, kommt ein Ballkleid raus. 😉 (ein lila-rotes?)
1 ottobre 2007 alle 12:21 |
ecco dove t’avevo vistooooooo
sei preciso spiccicato alla nastassja
hihihihihi
buona settimana beddo 🙂
1 ottobre 2007 alle 12:37 |
oltre al 7 manca anche il 2…
1 ottobre 2007 alle 13:49 |
ALLORA QUESTA SERA RICOMINCIA
CUARTA CLASSE, IL PROGRAMMA DI CHI HA PERSO IL TRENO?
1 ottobre 2007 alle 13:50 |
ne vogliamo parlare?
1 ottobre 2007 alle 13:51 |
Lol, Bhe dai, barare è uno dei talenti essenziali per un sindaco. 😉
1 ottobre 2007 alle 14:05 |
SIGNOR PONZA, tutto bene, a patto che rimanga un´amica..
GURESSA, TILL, se fossi Beppe grillo non lo avreste neanche notato…
BRIGIDA, grazie. Il primo atto sarà trasferire la capitale ad Arce
LUNE, anche un Brautkraut non sarebbe male , gli si può gettare il riso addosso
ARTEMISIA, grazie, anche se sinceramente quel paio d´ore di differenza si vedono tutte
ISE, per un paio di punti, mica sarà la fine del modo..
1 ottobre 2007 alle 18:39 |
Cosa mi passi??!!
1 ottobre 2007 alle 21:57 |
XEENA, la catena ti passo. Adesso toccherebbe a te elencare sul tuo blog otto cose di te che non vuoi che si sappiano in giro
1 ottobre 2007 alle 23:35 |
ciao, ci provo!
2 ottobre 2007 alle 06:51 |
Abbiate pazienza ok.
2 ottobre 2007 alle 14:12 |
….grazie oscar… mi fai sentire giovine giovine
seppur non vado + a scuola appena torno dalle ferie mi trovo sempre subito i compitini da fare…come ai vecchi tempi 😛
3 ottobre 2007 alle 13:38 |
[…] arrivata. In effetti me l’ero un po’ tirata dietro da sola, ma se lo dice l’Oscar meglio darsi da fare. E visto che qua non si può copiare mi tocca fare sto meme delle 8 cose […]
4 ottobre 2007 alle 18:51 |
trassone!
🙂
6 ottobre 2007 alle 09:05 |
Io dico il mio nome e cognome ruttando.. e credimi.. ho un cognome lunghino..
😀