IL MURO CHIUDE

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Di solito, quando un muro sparisce, non è mai una brutta notizia. Ma il Muro di Radio Tandem di Bolzano era un forum libero sul quale ognuno poteva scrivere ciò che voleva, anonimamente e senza registrazione. Il CdA di Radio Tandem  con questo comunicato ha bloccato i commenti e prossimamente neppure i vecchi messaggi del Muro saranno più consultabili (quest´ultimo sembra un particolare di scarsa rilevanza, ma le analogie con la mutevolezza del passato di Orwell in 1984, sono parecchie).

Questa di Radio Tandem, con la quale collaboro con la mia (e di altri) trasmissione Cuartaclasse, è una decisione che mi trova assolutamente contrario, è vero che che in molti hanno abusato della libertà concessa, ma questo non è un buon motivo per toglierla a tutti.

Con tutti i suoi difetti, il Muro era uno spazio libero, e la sua chiusura farà sicuramente felice un sacco di gente in una realtà come quella di Bolzano, dove anche il dissenso deve essere incanalato istituzionalmente.

Saranno contenti in parecchi a Bolzano per questa scelta di Radio Tandem. Io no

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24 Risposte to “IL MURO CHIUDE”

  1. nadiaflavio Says:

    Come spesso succede pochi “imbecilli”(passami il termine) pregiudicano la libertà di molti.
    Cosi’ va il mondo oggi, purtroppo!!

    Ciao
    Flavio

  2. artemisia65 Says:

    decisione pessima a mio parere
    se c’è qualcuno che abusa della libertà è un problema suo e non del forum
    la gente è a mio parere abbastanza intelligente x trarne le dovute conseguenze
    chiudere un forum, qualsiasi siano le ragioni, è sempre negativo
    sa di censura
    e in un paese che vogliamo democratico sa di regime

  3. ginoilsalumiere Says:

    D’accordo con il tuo disappunto…
    Ciao Oscar.

  4. hic Says:

    infatti è un peccato è proprio tipico di una realtà tutta bolzanina, anche se alla fine tutto il mondo è paese …per fortuna che Oscar è di San Giacomo….

  5. Warp9 Says:

    Magari è una domanda scema, ma perché non lo riapri qui ?

  6. JOe Says:

    ma che robe..!
    non sono mai stata un’assidua e rgolare frequentatrice del muro, ma spesso lo leggevo volentieri.
    far pagare a tutti per l’errore di pochi villani mi pare proprio ingiusto (e si poteva evitare con mille altre soluzioni)
    sinceramente il comunicato non mi convince….bla bla bla..
    ma va là

    povero mondo

  7. WM Says:

    Quali altre soluzioni ? Apriamo un concorso di idee…oscar se vuoi prova farne un post, sono curioso.

  8. Andreas Perugini Says:

    Caro Oscar, secondo me invece, il direttivo di Radio Tandem ha fatto più che bene a decidere di chiudere il suo blog così com’è oggi per poi ripensarlo con la registrazione degli accout. Ho sempre difeso la libertà di espressione, ma non apprezzo l’anonimato. Se ricevo una lettera firmata piena di critiche o anche solo di insulti è un conto. Se ne ricevo una anonima è totalmente un altro. È giusto prendersi la responsabilità di quello che si scrive o si dice. Non è giusto scaricare questa responsabilità su altri (in questo caso sulla radio). Tanto più l’anonimato e la deresponsabilizzazione possono dare adito a giochini infami come attaccare una persona “fingendolo” l’anonimato. La libertà di espressione è un valore, il completo anonimato no.
    Insomma, un nick name registrato preserva la completa libertà delle persone di esprimere la propria opinione, ma la Radio di potersi difendere da eventuali azioni legali nei casi di violazione della legge.
    Non ci vedo nulla di sbagliato, anzi. Sicuramente il livello qualitativo degli interventi potrà aumentare e solo gli idioti perderanno uno strumento esibizionistico di auto esaltazione. Non vedo cosa potrebbero perderci le persone intelligenti.

  9. JOe Says:

    scusate….
    non vorrei fare la saputina e forse non ne so neanche abbastanza di certe procedure…
    ma ad esempio una modalità di commenti come wordpress non può andare bene?
    = non serve registrarsi ma con l’indirizzo email obbligatorio.

    inoltre ormai con tutte ste menate tecnologiche, quando uno scrive qualunuqe cosa ovunque, gli viene registrato l’ IP del computer ed è così sempre rintracciabile.e si può risalire a chi ha scritto quelle cose…..dunque…

    boh non mi ci racapezzo proprio in sta questione

  10. Oscar Ferrari Says:

    ANDREAS e WM: nick registrato e password inviata via mail? il Muro diventerebbe un forum protetto, una botte di ferro per la Radio. Si risolverebbe il dubbio sulla responsabilità dei gestori che ancora giuridicamente non è stato risolto, siamo ancora allo stadio di opinioni prevalenti, che tra l´altro si rivelano favorevoli al gestore.
    http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1028842
    A questo punto va benissimo, ma è necessario chiudere il Muro per farlo? e sopratutto è giusto cancellare per sempre quello che finora sul Muro è stato scritto, (nel post ho forse esagerato citando Orwell, ma neanche tanto)come se questo fosse patrimonio esclusivo della Radio e non anche dei partecipanti??
    Sono queste le azioni che mi vedono contrario, e che a mio parere recano il vero danno d´immagine alla Radio. Anche se magari non lo è, sembra proprio una manovra politica

  11. Oscar Ferrari Says:

    E come dice la JOE, alla fine uno che diffama o insulta lo si trova attraverso l´IP, non con la mail o con il nick, per cui tutto il discorso alla fine è aria fritta.
    Comunque, per chi interessa, domani LUNEDÌ 10 sarò in trasmissione (Radio Tandem 98.4) a partire dalle 22.35 e potremo seguire in diretta la fine del MUro, leggere le mail e magari cercherò di avere in studio qualcuno della radio. Chi volesse potrà telefonare in diretta allo 0471 970084

  12. Andreas Perugini Says:

    Effettivamente non sono neanche io particolarmente esperto. Se, come dice JOe, l’IP basta e avanza a “difendersi dagli abusi” allora il problema dell’anonimato comunque non sussisterebbe. Rimane il fatto che adesso come adesso il Muro di Radio Tandem spesso deficita in qualità degli interventi forse anche perché non vi è neppure l’elementare riconoscibilità di un nick name per cui risulta per 3/4 un semplice marasma senza soluzione di continuità.
    Quindi se l’assoluto anonimato non era garantito neppure prima, l’introduzione dei nick name registrati non può che andare nella direzione di un miglioramento della qualità degli interventi senza danno alcuno.
    Chiaro che ciò prescinde dalla volontà di cancellare i post regressi o chiudere il servizio. Qui credo che ti posso dare ragione 😉

  13. Andreas Perugini Says:

    Andreas, l´anonimato su internet è un concetto strano, noterai che sto scrivendo con il tuo nome, o forse sei davvero tu ed ero io quello di prima. Non c´è niente, al di fuori dall´essere loggato su qualche piattaforma (la mia è wordpress) che ti garantisca di essere te stesso.
    Con la password spedita via mail va certamente meglio, ma ti faccio un esempio. Dentecariato si autentica e gli viene spedita la password, lui la pubblica sul forum e da quel momento in poi i denti cariati si moltiplicano, vai tu a vedere qual´è quello vero e quello no.
    Adesso mi riloggo e mi/ti rispondo (se vuoi cancello il messaggio)

  14. Oscar Ferrari Says:

    Questo invece sono sicuramente io, perchè c´è il faccione rosa. Ma credo si possa taroccare anche quello. Scusa per lo scherzo Andreas

  15. Oscar Ferrari Says:

    Chiaro che sia così! Su questo blog, come sul mio, non c’è una vera e propria registrazione, ma almeno c’è più ordine…
    Senza entrare nel dettaglio, purtroppo il blog di Radio Tandem, per come organizzato, si presta ad usi ed abusi. Altri blog sono più ordinati e corretti. Chiaro poi che anche solo un ombra di un Hacker, se ne fa un baffo se vuole.
    Ma a volte è semplicemente il modo in cui si presentano le cose che cambia la sostanza stessa delle cose.
    Ciao.
    Andreas

  16. Oscar Ferrari Says:

    Bello lo scambio d´identità, ma secondo me cadi in un equivoco fondamentale, il Muro non era un blog. Tecnicamente era un guestbook e funzionava, per dirla alla Ceko, come una chat rallentata. Ciò non toglie che possa essere interessante anche sotto un´altra forma, ma come ripeto, quello che mi ha dato fastidio è stata la chiusura e la cancellazione degli interventi passati

  17. WM Says:

    Il concetto che vorrei passasse è però quello che il MURO 1.0 ha fatto dell’anonimato una delle sue caratteristiche più importanti non per assecondare i vigliacchi e gli infami bensì per dare quella forma di tutela che permetta a chiunque di dire quello che solo lui sa, e sente di dover dire.
    Non importa cosa o che noi si sia daccordo o meno.
    Un pò come succede per i pentiti di “cosa nostra” con tutti i pro e i contro che anche per i pentiti questa cosa ha comportato.
    Che so, per rimanere in tema di radio libere, pensa alla storia di Peppino Impastato…protetto da un MURO forse le cose sarebbero andate diversamente.
    A Bozen non siamo nel profondo sud, ma omertà ne abbiamo in abbondanza.
    Comunque…. il prezzo (fatto di volgarità ed infamie) da pagare per realizzare questo, si è deciso non dovesse essere più pagato dalla radio.
    La canalizzazione del dissenso, è una realtà che cala come un mannaia sulla creatività peggio della censura, vedremo il dafarsi.Si accettano idee…

  18. JOe Says:

    ..e se posso permettermi…ciusura e cancellazione degli interventi passati….con motivazioni che non stanno proprio in piedi…

  19. Zelig Says:

    WM, quale sarebbe il prezzo che ha pagato la Radio: perchè qui non l’ha capito nessuno….

  20. Zelig Says:

    Se riesco (ma temo di no), passerò a cuartaclasse a vegliare sull’agonia del muro….

  21. WM Says:

    Probabilmente lo segnalerò anche questa sera sul MURO:
    C’è la possibilità finchè la banda lo permette di ascoltare la trasmissione via internet (http://radiotandem.bolzano.org/).

  22. Oscar Ferrari Says:

    Per cuartaclasse di stasera- speciale agonia del muro, mi piacerebbe avere come ospite qualcuno del CdA di Radio Tandem. Ho provato con Antonio, ma lavora, con Marco ma non risponde al cell. Altri numeri non ne ho, faccio un appello da qui

  23. Barrosu Says:

    Il prezzo pagato dalla radio fino a ieri (e le è andata bene) consiste in alcune querele sfiorate (se invece che solo sfiorate fossero andate avanti chi ci metteva i dindi?), ma soprattutto il fatto di associare il proprio nome ad uno spazio che -purtroppo- era diventato assai poco stimolante, di infimo livello culturale e che dunque in definitiva non apportava a nostro modo di vedere alcun contributo alla società bolzanina. Questo a causa di alcuni (pochi?) ignoranti frustrati che rendevano di fatto non fruibili i contributi “veri” postati da alcuni (pochi? pochissimi?) che interpretavano il muro per come era nato.
    nessuna trama, nessuna mano invisibile a guidare le scelte della radio che è sempre stata e sarà sempre libera nelle proprie scelte, anche quando queste risultano impopolari. Non capisco la disperazione, il muro era solo uno strumento a disposizione di menti libere. Altri ce ne sono e ce ne saranno: la radio stessa e un futuribile Muro 2.0, per quanto compete a Tandem.

  24. blub splash Says:

    hai ragione

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