Posts Tagged ‘non ho più francobolli’

SPERIAMO CHE SIA PAREGGIO

6 febbraio 2008

impronta.gif

Insomma si va a votare di nuovo, l´inutile esploratore Marini se n´è tornato con le pive nel sacco e il gerontopresidente Napolitano ha messo in moto il meccanismo per le elezioni anticipate, tutto secondo copione, al punto che la palma del migliore se la sono accaparrata i leghisti, in fin sei conti che senso ha andare a ripetere alla seconda carica dello Stato quello che hai appena detto alla prima?

Che vincerà Berlusconi ormai lo sanno anche i sassi ma, contrariamente a quanto teorizzato da Stielike nell´ingiustamente dimenticato 1983, ” a volte conviene anche difendere lo 0-1 in casa“, il Partito Democratico non si sente ancora fuori dai giochi, andrà alle urne da solo (almeno a parole). Bel gesto, che però assomiglia un po’ troppo a quello di un allenatore che, sicuro della sconfitta, manda in campo tutte le punte disponibili, giusto per fare bella figura.

Eppure l´occasione è storica, dopo un decennio e passa si avrebbe l´occasione di porre fine al ping pong Prodi-Berlusconi che, penso non solo a me, ha abbondantemente rotto i coglioni ( o le ovaie, giusto per essere politically corrett). Col Mortadellone ormai fuori dai giochi, un un risultato specularmente analogo a quello attuale sarebbe un colpaccio decisivo per togliere di scena definitivamente anche il Cavaliere.

Il mio risultato ideale? una Camera dei Deputati con un astensionismo da record e un Senato in pareggio assoluto, per quanto riguarda i timori per la non governabilità non abbiate paura, l´Italia ha sempre dato il meglio di se con governi di transizione, meglio ancora se balneari

PER NOI ACQUARI È SEMPRE IL NOSTRO ANNO

4 gennaio 2008

mouse_aquarium_acquario.jpg

Oroscopi. Ci sono quelli che ci credono, quelli che non ci credono e quelli che ci credono anche se non è vero. Alla fine fare un oroscopo non è mica tanto difficile, basta metterci dentro un po’ di tutto e qualcosa la azzecchi per forza, ormai fa così anche la stampa, sono talmente tante le bufale che ti raccontano che un buon metodo è il fiftififti: metà è vero, metà no.

Che ci devo fare, io mi piaccio, mi piace chiamarmi Oscar, e mi dà un casino fastidio quando scrivono il mio nome con la kappa, se Oskar Ferrari nato a Bolzano il 24.01.1961 esistesse davvero non esiterei un attimo a sputargli in faccia, mi è capitato anche di rimetterci dei soldi per colpa sua. E mi piace tanto anche essere dell´Acquario, non foss´altro che per il fatto che sia uno dei pochi segni senza la doppia figura (gemelli, bilancia, pesci, etc.), e senza corna. E mi piace anche essere milanista, d´altronde, come il nome e il segno zodiacale, è una delle cose della tua vita che non puoi cambiare, a meno di non essere Emilio Fede.

L´inevitabilità di essere quel che si è, questo mi affascina, e su questo punto concordo quanto espresso da Stilieke nei suoi aforismi specularmente sintetici, alla fine una schifezza completa non lo puoi mai essere, e se anche la stampa lo affermasse, questo sarebbe vero al massimo per il 50%.

In conclusione: viva gli acquari, anche quelli di Genova

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO

31 dicembre 2007

tonno2.jpg

Uscita senza pretese, è stato qualche giorno fa. Vado a vedermi un concerto dei miei amici Eugenie e a fine serata non so perchè ne per come, ma mi ritrovo con una chitarra in mano seduto sul palco con la gente rimasta davanti. Come chitarrista non sono mai stato un granchè, la suono da 25 anni e sono fermo al sesto mese, ma è quasi meglio così, qualcuno rideva anche per quello.

Attacco a snocciolare qualche pezzo dei miei e subito si crea una bella atmosfera, vado avanti una mezzoretta, la gente si diverte e io pure. Tutto questo senza neanche un microfono, impegno tecnico zero, niente da caricare o montare. Mi autoauguro che il nuovo anno mi porti ancora momenti come questo, magari nei posti da dove mi state leggendo.

Vi faccio gli auguri postando il testo di una canzone a cui ancora non ho messo una melodia che mi convinca, ne ho una provvisoria che, come spesso mi accade, lo resterà per parecchio

tonno.jpg

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO

E così, mi vuoi lasciare, senza neanche darmi il tempo di potermi almeno un po’ preparare.

Com´è triste uscire di scena, e com´è umile dover rinunciare ad un´ultima cena

e arrivare a imprecare contro la sorte, con la voce che sempre più forte assomiglia a quella di un bestione ferito

 che si avventa su tutto ciò che sia in movimento, aggredisce la sua ombra,

cerca di strapparla, portarla con sè nella tomba.

Poi svanisce la tensione dai nervi, e sale cinico il canto dei corvi.

Il momento è solenne e l´orchestra in silenzio sottolinea il supplizio,

nonostante sia freddo nessuno tossisce, qui bigogna piazzarci un bel colpo ad effetto:

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, QUELLO DA CUI LUI NON SI RIPRENDE PIÙ

Il tonno è un animale poco considerato, per alcuni è degno solo di stare inscatolato

ma nell´ultimo colpo che il tonno dà, c´è una suprema dignità…

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, QUELLO DA CUI LUI NON SI RIPRENDE PIÙ

Arpionato sulla schiena dalla fiocina del pescatore il povero tonno no, non lo sa che sta per crepare

caricato a forza sulla barca da agili e fragili braccia umane, solamente adesso realizza di essere prossimo alla fine

e si dibatte, e si contorce e si ribella, anche se sa che non serve a niente, poi s´acquieta sembra andato finalmente

ma lui sta solo preparando un´uscita di scena decente, l´ultimo colpo del tonno, l´unico davvero importante

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, QUELLO DA CUI LUI NON SI RIPRENDE PIÙ

E come me, che tra un po’ ti dovrò salutare, e vedrò questa storia d´amore miseramente finire

un´ultima soddisfazione ti prego non mi negare, l´ultimo colpo del tonno lasciami almeno provare a tirare

L´ULTIMO COLPO DEL TONNO, NON È COME IL CANTO DEL CIGNO MA TI GIURO SICURAMENTE A ME VIENE MEGLIO