Nessun allarmismo, Cuartaclasse, il programma di chi ha perso il treno, in onda ogni lunedì alle 22.35 su Radio Tandem, a Bolzano sui 98.400 MHz e nel resto del mondo qui, non sta per il momento subendo l´attacco delle milizie al soldo del grande fratello immaginato da Orwell in 1984. La Psicopolizia è semplicemente il nome del gruppo che stasera viene a farci visita, a presentare alcuni brani e naturalmente anche a discorrere amabilmente del più e del meno, di pentole e angurie, di parroci irsuti e del senno del durante che diventa del poi.
Intendiamoci subito, lo so anch´io che non si scrive un post su di un gruppo musicale non mollando nè un video, nè uno straccio di pezzo da ascoltare, nè una foto, ma tutto quello che ho a disposizione è un failin pedeef con un articolo di giornale scritto di traverso, un testo e le mie impressioni di quando li ho visti dal vivo. E su queste ultime vedo di basarmi.
La Psicopolizia che ho visto io sono un gruppo di onesti musicisti che supportano Pietro, un frontman sbraitante che può tranquillamente incarnare la negazione di Dio elevata a cantante. Il suddetto Pietro, un allampanato quarantenne che giustamente si esibisce appollaiato su uno sgabello-trespolo, evitando in questo modo di esibire la propria andatura dinoccolata, è quel che si può tranquillamente definire, anche esteticamente, la vittima prediletta della Psicopolizia, nel senso che sarebbe il primo che prendono.
È bravo Pietro, ci sa fare col pubblico e anche i suoi testi che si sposano alla perfezione con la sua immagine, e magari neanche solo con quella, uniti alla musica ipnotica del gruppo, creano un´atmosfera a metà tra Trainspotting, 1984 e la Vecchia Romagna tanto cara a Stielike. A parte questo testo, molto mi hanno colpito anche le parole di “Cervello in fin di vita”, un brano che, lungi dal rappresentare il testamento spirituale dell´autore, può certamente spiegarne l´insorgenza di un precoce calvizie
Tag: 1984, agnosticismo, arteriosclerosi, frangean la biada con rumor di croste, immagine e somiglianza, medicina alternativa, Orwell, perestroika, Pietro Frigato, provvidenza, psicopolizia, scansione temporale, sindrome premestruale, sono sempre i migliori quelli che se ne vanno, Stielike, Ulrike Meinhof
21 gennaio 2008 alle 21:48 |
non male…ma spettacolare il nome “psicopolizia”…avrà un futuro:)
21 gennaio 2008 alle 21:49 |
p.s. ma quanto tempo mancherà all’istituzione della psicopolizia secondo te?
22 gennaio 2008 alle 02:48 |
…ok…da ospite diventi nostro inviato
😛
22 gennaio 2008 alle 12:01 |
Pietro Frigato che canta devo proprio vederlo una volta….
22 gennaio 2008 alle 12:02 |
Bastano cento dollari per sapere tutto su chiunque?
La vicina di casa di mia madre potrebbe fare i miliardi : non si fa mai i c…i suoi!!!
Flavio
22 gennaio 2008 alle 16:36 |
Ma quindi te sei uno speaker radiofonico oltre che un poeta contadino??
Senti Oscar, gia’ da casa non arrivano le onde ne di 105 ne di RTL ne di RDS , figurati se riesco ad acchiappare quelle di una radio di Bolzano!!
ciau! come stanno i finocchi? li hai sotto la serra??
22 gennaio 2008 alle 18:57 |
WOOD: si può ascoltare in internet, basta (bastava) cliccare sulla carta igienica dollarosa
FLAVIO: è vero, ce ne sono in giro di quelle che l´FBI gli fa un baffo
HIC: hai presente Max Less? uguale
JOE: il famoso inviato di pietra
FRANCESCA: forse manca solo la volontà di accorgersene
22 gennaio 2008 alle 23:33 |
Il nome è veramente bello.
23 gennaio 2008 alle 09:32 |
OSCAR!! MA GRAZIEEE! “TIENTELA” è UN PEZZO VERAMENTE DA SALTELLARE IN ALLEGRIA !
ORA SAI CHE FACCIO?? LA METTO CON POST DEL GIORNO!
CIA CIA CIA
23 gennaio 2008 alle 09:33 |
Ho cliccato sulla carta igineica.SI SENTEEE!! ora pero’ mi devi dire a che ora trasmetti tu!
sono senza BOSS e posso dedicarmi alla musica e non solo .)
23 gennaio 2008 alle 11:28 |
CARO OSCAR,
ti ho postato sul mio blog uin tutto il tuo splendore..spero che non ti dispiaccia nel caso ERASO tutto ad un tuo cortese cenno di dissenso..e cosi’ andando in giro su GOOGLE scopro che sei mica MICIO MICIO BAU BAU..ma un famoso interprete di Canzoni Demenziali e punk! sei un miTo!!
23 gennaio 2008 alle 12:15 |
WOOD: alla faccia dello splendore… grazie del post, figurati se mi lamento per essere citato da cotanta gnocca, mica sono comunista
23 gennaio 2008 alle 14:02 |
mi vanto di avere passato uno psycocompleanno….
3 aprile 2008 alle 00:07 |
[…] stasera vado a fare il presentatore ad un concerto dei Psicopolizia, che ne dite di un completo color vaniglia, scarpe col tacco da protettore e maglietta viola con la […]
28 novembre 2012 alle 23:34 |
[…] (e bene!) delle sue performance (come Psicopolizia – Oscar Ferrari ad inizio 2008 lo descriveva così) cariche di adrenalina. Sapevo della sua collaborazione con Emanuele Zottino e che più di tutto […]