Sappiamo tutti che il Vaticano condiziona molto le decisioni del governo italiano, che esso sia di destra o di sinistra, la sostanza cambia di poco. Ma anche il Sudtirolo non se la cava male in quanto a potere condizionatorio, il governo Prodi si regge sulla fiducia dei 3 senatori della Südtiroler Volkspartei, il partito (quasi) unico del Sudtirolo.
In Vaticano comanda il Papa, il cui nome deriva da padre, o pastore secondo altri. Padre, quindi niente di sovrumano, dal momento che il Papa è il vicario di Cristo, e a volerla dire tutta, sempre il vice di qualcuno. In Sudtirolo comanda il Landehauptmann, dove Landes è riferito al territorio, e Hauptmann significa che chi riveste questa carica non è un Mann come tutti gli altri, Haupt (deriva da Haupt=testa, capo) lo rende superiore. In pratica in Sudtirolo comanda il Capo dei Sudtirolesi, che tra l´altro non è il vice di nessuno.
In Vaticano il Papa viene eletto dai cardinali in un conclave e rimane Papa a vita, a meno che non si ritiri di sua volontà. In Sudtirolo più o meno è uguale, nessun Landeshauptmann è mai uscito sconfitto da un´elezione, e coloro che lo nominano sono in numero inferiore ai cardinali.
Nell´ultimo mezzo secolo, in Vaticano si sono avvincendati sei Papi, noi in Sudtirolo abbiamo avuto solo due Landeshauptmänner, Silvius Magnago e Luis Durnwalder. Credo si tratti di un record mondiale, forse solo la Corea del Nord ha saputo fare meglio.
In Vaticano c´è l´infallibilità del Papa, da noi in Sudtirolo più o meno anche. Se il Landeshauptmann dice che si deve fare un inceneritore, può arrivare chi vuole a dirgli che si tratta di una scelta scellerata per la salute dei cittadini, l´inceneritore si fa e basta. Se il Landeshauptmann decide che si deve bucare il Brennero per farci una Tav, che si deve fare un aeroporto inutile, la Tav si fa e basta, e l´aeroporto anche. In pratica, si fa tutto quello che vuole lui, come se fosse infallibile.
Il Papa ha le Guardie Svizzere, il Landeshauptmann viene festeggiato nel giorno del suo compleanno dagli spari in aria degli Schützen, belli anche loro, anche se meno eleganti. In Vaticano si festeggia il Giubileo ogni 25 anni, da noi in Sudtirolo ogni anno si svolge il Christkindlmarkt-Mercatino di Natale, a livello inquinante più o meno la stessa cosa.
In Vaticano riposano le spoglie di San Pietro, da noi abbiamo Ötzi, la mummia del Similaun. Non sarà un granchè, ma almeno è più vecchio.
Che voi sappiate, c´è un´opposizione in Vaticano?
12 marzo 2007 alle 08:05 |
Questo è un argomento molto interessante, ma da brava immigrata (perchè è questo che sono gli italiani da queste parti!) mi astengo al momento dall’esprimere un’opinione approfondita sul caso…posso solo dire che l’unico giorno che mi sono sentita un po’ a casa mia è stato il giorno della vittoria dei mondiali di calcio.
Comunque non mi sembra che nello Stato Pontificio, in Vaticano ci sia un’opposizione…è come se si parla di un bel Feudo o di un piccolo regno dove il Sovrano è l’unica autorità e i suoi seguaci fanno il brutto e il bello tempo…mi sembra un paragone calzante!
Aspetto con ansia i commenti più appropriati di chi vive in questa realtà da più tempo di me così magari mi faccio un’idea più precisa di come stanno esattamente le cose…dall’esterno quella che si ha ragazzi, non è una bella impressione comunque…
12 marzo 2007 alle 09:48 |
Sab. 10.03.2007 Manifestazione No-TAV, alla fine si intitolava piú o meno cosí…e l’inceneritore?….
12 marzo 2007 alle 09:52 |
OSCAR: come opposizione al Vaticano io ci metterei il CARDINALE MILINGO (
12 marzo 2007 alle 09:53 |
(non so come si scriva esattamente) – che ne pensi?
12 marzo 2007 alle 09:54 |
(
12 marzo 2007 alle 10:08 |
Non conoscevo questa realtà del Sudtirolo … insomma alla fine “tutto il mondo è paese”.
Non credo che ci siano oppositori in Vaticano, e se dovessero esserci, non avrebbero vita breve … forse qualche esempio in passato lo abbiamo già avuto.
Ciao
Miky
12 marzo 2007 alle 12:01 |
OSCAR. cmq, ieri ho incontrato impia. e signora, dunque ci avevo beccato, sono Guressa non a caso…ti dico solo che quando leggevo il testo di Buona Domenica Dall’Impiastrato (ed io non ho l’audio in PC), lo leggevo pensando alla sua voce, veniva troppo spontaneo.
-Stasera sono dei vostri
tenete duro!
12 marzo 2007 alle 12:25 |
parallelismo inedito ed interessantissimo, soprattutto letto da qui, cioè dal centrosud: la terra di nessuno.
In un certo senso anche qui si respira aria di confine; vivo in pratica sulla pietra che separava il regno di Napoli dallo stato pontificio.
Personalmente non sapevo che vigessero queste tradizioni dalle tue parti, delle quali per altro so ben poco.
Prima o poi (non c’entra niente, lo so) verrò a farci una vacanza, magari durante una di quelle estati torride che ci regalerà l’effetto serra.
12 marzo 2007 alle 13:26 |
Beh, un opposizione vera e propria, non credo esista:però immagino esisteranno anche lì delle linee di pensiero, altre.Queste daranno poi origine a tutta quella serie di trame occulte, cospirazioni, di cui all’eterno è difficile si venga a sapere. Insomma come in ogni struttura gerarchico-brucratica.Poi alla fine sempre di quello si tratta.L’unica vera opposizione la fanno a mio avviso alcuni preti (frati ecc ecc) di provincia, che se pur ufficialemnte allineati, dai loro pulpiti periferici predicano idee diverse.Se si può fare un parallelo dirtei che loro : conducono una lotta all’interno delle strutture.Non hanno un luogo di ritrovo (chessò “un muro”virtuale), ma si conoscono tutti per fama, e se vogliono sanno darsi man forte a vicenda.Non so se tipo A.Zanotelli, possa essere annoverato tra questi, ma so che ce ne sono tanti altri meno noti, ai quali va tutta la mia stima!
12 marzo 2007 alle 14:19 |
Hai detto un’altra volta sudtirolo (ma fai apposta?). Cominci a preoccuparmi: più che altro per la compagnia in cui ti trovi….
12 marzo 2007 alle 14:56 |
in vaticano c’è il papa in alto adige il presidente.
in vaticano c’é benedetto 16 in alto adige durnwalder
benedetto 16 è stato capo dell’inquisizione. tra le varie azioni intraprese dal suo ufficiio si può annoverare la persecuzione di quella corrente di pensiero che si chiama teologia della liberazione. come ben sapete uno degli aspetti fondamentali della t.d.l era quello di sostenere per le popolazioni povere, soprattutto indigene, del sud e centro america, un maggiore rispetto ed il riconoscimento di un ruolo nella vita politica del loro paese. ratzinger ha indirettamente espresso un sostegno a chi quelle popolazioni opprime, deruba ed uccide. si sa i generali golpisti dell’america latina erano sostenitori della famiglia tradizionale.
benedetto 16 per mezzo della cei sta cercando di infitrare la società italiana con una deriva anticonciliare (cattolicesimo reazionario). ha riaperto ai cattoloci ortodossi di mons. lefebvre. respinge non solo il riconoscimento delle copie di fatto (etero ed omo), respinge anche la possibilità della gravidanza per chi la desidera, respinge la possibilità di controllare la discendenza delle patologie ereditarie. per non parlare dell’uso del preservativo in quelle zone del monde caratterizzate da un alto livello di diffusione di gravi malattive a trasmissione sessuale.
le voci di opposizione o quantomeno capaci di esprimere riflessioni innovative e maggiormente portatrici di reale carità cristiana non trovano riscontro. la cei sta stringendo i margini di confornto nel mondo dell’associazionismo cattolico. in defintiva l’azione di ratzinger è finalizzata a cancellare quanto di nuovo é stato introdotto nel pensiero cattolico da parte di giovanni 23.
in alto adige südtirol dovrebbe almeno esserci stata una qualche forma di innovazione dell’autonomia per potere minimamente confrontare b16 con durnwalder. certo non c’é opposizione (gli sbraiti della destra italiana non sono altro che vittimismo organizzato). jack nicholson dice nell’ultimo film “se vuoi qualcosa prenditela” – qui lo sa fare solo durnwalder.
heinrich heine scrisse “tiroler sind zu dumm um krank zu werden”. beh qui nessuno si “ammala” che sia italiano, tedesco o ladino.
12 marzo 2007 alle 15:14 |
The Nazi Pope has authorized a US archbishop to EXCOMMUNICATE innocent Catholics because of a FINANCIAL DISPUTE!
Here the Nazi Pope’s victims are Polish American Catholics.
For over a century, the St. Stanislaus Kostka Catholic Church managed its own finances, independently of the archdiocese, to meet the specific needs of the Polish community to preserve its unique heritage.
The Stormtrooper Archbishop Raymond Burke of St. Louis, Missouri, took power last year in 2004 and demanded Polish Catholics hand over all their property to his archdiocese.
The Nazi Pope just recently took power and uses the same tactics that Hitler did when he first took power.
The Stormtrooper Archbishop obeys unquestioningly the global effort to consolidate the Nazi Pope’s tyrannical power over all Catholics, and by intimidating national governments, over all the human species. The Nazi Pope is the enemy of human rights.
12 marzo 2007 alle 16:37 |
secondo te il torneo di calcio nato da poco in vaticano, è una mossa senza un perché? ci sono voluti secoli di studi, sull’aspetto depistante di una bella sana rissa pursempre a colpi di: “l’avverto se prova ancora a farmi fallo non la potrò più ricordare nelle mie preghiere, don!” per permettere a oziosi e pasciuti corvi di rischiare di perdere tutto il benessere accumulato.
Alex
13 marzo 2007 alle 11:34 |
certo che c’è… ed è transnazionale: il diavolo.
13 marzo 2007 alle 15:00 |
in Texas c´’é Chuck Norris
in SUDTIROLO c’é Durnwalder
13 marzo 2007 alle 15:19 |
Essendo ladino, ho una visione “dall altra parte” del problema.. invece di chi viene visto come un “immigrato” (o spesso anche peggio, almeno a bressanone, dove ho studiato), ho visto una realt´a dove sono considerato “specie in via d’estinsione”. E neppure qui la storia ´e bella: Il Partito Presenta due o tre Candidati Che magari possono vantare discendenze ladine, e questi dovrebbero rappresentare i Ladini. Per´o dei problemi che interessano veramente i ladini, se ne infischiano. Invece vengono a provare a convincerci che il bbt porti un “aiuto al turismo per le valli ladine”.
In sudtirolo la situazione poitica non ´e migliorata dai tempi di Gaismayr, la “classe regnante” si fa le leggi ad hoc e ce le fa sembrare un “interesse pubblico”.. e tutti i bravi sudtirolesi ci credono. C’e bisogno di un rinnovo dalla base, in alto adige. Non ´e possibile che la provincia pi´u ricca d’italia RICEVA PI´U SOLDI DALLO STATO DI QUANTI NE DIA..
scusate lo sfogo.
p.s. Bello trovare “dei vicini” pure qui^^
14 marzo 2007 alle 04:54 |
E’ qualche giorno che provo a postare un commento, ma dopo una serie d’insulti ricevuti da un blogger, ho deciso di astenermi dal commentare post cleropolitici.
Devo venire dalle tua parti per forza, giusto per farmi un’idea.
Ti abbraccio.
14 marzo 2007 alle 15:09 |
una volta chuck norris ha rapito un alieno
17 marzo 2007 alle 13:04 |
Ma un sudtirolese può scomunicare?
19 marzo 2007 alle 20:05 |
CARLETTA: probabilmente chi doveva postare i “commenti più appropriati” che aspettavi, si è tenuto alla larga. Lo trovo anche comprensibile, dal momento che la maggior parte degli “intellettuali dissenzienti sudtirolesi”, indipendentemente dalla loro madrelingua, recitano semplicemente la parte che il sistema assegna loro
PESCE: esatto, tutto il mondo è paese, ma qualche paese lo più degli altri
BRIGIDA: ma quanto è grande questa pietra dove vivi?
CEKO: insomma più o meno come qui, non trovi?
ZELIG: lo faccio apposta, delle compagnie in cui mi trovo non mi preoccupo mai. Casomai è compito loro
ALEX: parole sante (opps..)
CARLO: trasnazionale fin che vuoi, ma sempre milanista
GURESSA: in effetti, anche Durnwalder può giudicare Caterina Caselli
RAMSE: siamo nell´era del falso, normale che si tarocchino anche i ladini
KIARA: cleropolitico è stupenda come definizione, dai che ti apettiamo, magari insieme alla Brigida
CABASSA: a qualcuno doveva toccare per forza, il vaffanculo di questo post è tuo
JENA: un sudtirolese normale no
TOM: l´hai presa troppo sul serio questa
PAUL: ai dont anderstend inglisc
19 marzo 2007 alle 22:20 |
l’importante è che non sia troppo appuntita…
la pietra dico…
😉
9 marzo 2008 alle 23:57 |
[…] è che noi un Papa ce l´abbiamo già, il Landeshauptmann Luis Durnwalder. Come ho scritto in “Sudtirolo o Vaticano?”, le analogie tra il ruolo del Sommo Pontefice e quelle del Presidente della Provincia di Bolzano sono […]
30 giugno 2010 alle 10:45 |
Buongorno,
ho trovato questo sito, pensando fosse un club di amanti della Palio Weekend… e ho lasciato qualche commento neutro sul veicolo.
Poi ho cominciato a frequentarlo un po’ piu spesso e (forse) ho capito…
Direi che e’ un sito di italiani in Alto Adige, anticonvenzionali, di sinistra (forse) che si diverte a scrivere cose che condivido abbastanza.
OK continuero’ a frequentarvi nel nuovo spirito (tralasciando le corbellerie scritte sulla Palio WE, che pero’ e’ un segno identificativo non indifferente.
Grazie, Ciao Roberto
30 giugno 2010 alle 10:48 |
Ah perche’ (se siete italiani) continuate a chiamarlo Sud Tirolo?
Mi disturba.
E potre romanticamente dire che ho avuto due nonni feriti in guerra per l’Alto Adige…
Ri-Grazie, Ri-Ciao
Roberto
30 giugno 2010 alle 12:33 |
ciao Roberto e grazie per la frequentazione. Direi che più o meno ci hai preso nella definizione, anche se non ci sono solo italiani o tedeschi in Alto Adige/Suedtirol (troppo lungo, Sudtirolo va meglio), ma anche parecchia gente mistilingue e misticulturale. La Palio è un mito e continuerà ad esserlo, se vuoi qualche brano musicale per intortare qualche gnoccona, scaricali pure da qua, è roba mia
(in alto, clicca su ascolta le canzoni)